Dal “Ponte del diavolo” al “trono di Attila”, le grandi leggende legate alla piccolaTorcello
Durante la mia ultima visita a Venezia ho deciso di approfittare delle belle giornate per visitare le tre isole più famose della laguna: Murano, Burano (che mi ha regalato una splendida leggenda, eccola qui) e Torcello.
Oggi vi parlerò della più piccola di esse, Torcello, dove ho scoperto non una ma ben due leggende da aggiungere al mio diario di bordo.
Ma facciamo un passo indietro e scopriamo qualcosa in più su questa piccola e affascinante isola.
Si dice che Torcello sia stata la prima delle isole veneziane ad essere abitata. Nell’antichità visse un periodo di prosperità con un conseguente declino dovuto alla crescita della ricca e vicina Venezia. Oggi conta ben undici abitanti ed è frequentata per lo più da turisti.
È un’isola che conserva molte curiosità e leggende ed oggi vi racconterò due delle più famose: la leggenda del Ponte del Diavolo e quella del trono di Attila.
La leggenda del Ponte del Diavolo
Come altri posti, anche quest’isoletta conserva un ponte senza parapetto, il cosiddetto “ponte del Diavolo”, ma perché proprio questo nome così “inquietante”?! Beh ovviamente non poteva che essere legato ad una storia d’amore!
La leggenda racconta che durante l’invasione austriaca, una giovane veneziana e un ufficiale austriaco si innamorano follemente l’uno dell’altra. Tuttavia la loro storia d’amore venne ostacolata dalla famiglia della fanciulla che decise di allontanarla da Venezia. Qualche tempo più tardi, la ragazza, ricevette la notizia che il giovane era stato assassinato senza che nessuno sapesse chi fosse il mandante.
La giovane presa dalla disperazione cominciò a rifiutare cibo e acqua abbandonandosi a sé stessa.
Fu allora che un amico di famiglia le consigliò di incontrare una vecchia strega che probabilmente avrebbe potuto aiutarla.
Le due si incontrarono. La strega riuscì a mediare con il diavolo con il quale stipularono un accordo: la maga avrebbe imprigionato le anime di sette bambini cristiani in cambio del giovane austriaco. Il luogo dove sarebbe avvenuto lo scambio era Torcello, alla mezzanotte del 24 dicembre.
Arrivò la notte tanto attesa. Le due donne giunsero nel posto accordato su una gondola. La ragazza scese sul lato destro del ponte e la strega le consegnò una candela accesa e una moneta d’oro.
La fanciulla attraversò il ponte mentre la strega iniziò ad invocare il demonio. Il demone apparì misteriosamente e, non appena vide la giovane, sputò in acqua la chiave del tempo e dello spazio, prendendo in cambio la moneta d’oro.
A quel punto, apparve il giovane austriaco. La ragazza con gli occhi pieni di gioia lo raggiunse e lo abbracciò. I due scomparvero seguendo il cammino verso spazi e tempi sconosciuti ma dove avrebbero trovato la loro felicità.
Be’ sembra una bella storia a lieto fine no?! Lo è ma fino a un certo punto… perché non dimentichiamoci che la strega doveva saldare il suo debito con il diavolo.
Sette giorni dopo lo scambio della chiave, la strega doveva incontrare il diavolo sacrificando la vita dei giovani fanciulli. Per fortuna morì prima dell’incontro. Per questo si dice che da quel momento, tutti gli anni seguenti, la notte del 24 dicembre il diavolo si presenti sulla sommità del ponte ad aspettare la strega sotto le vesti di un gatto nero.
Ma allontaniamoci da questa storia cupa e misteriosa e concentriamoci su una curiosità. Sapete di chi è il trono in pietra alle porte di Torcello?
La leggenda del trono di Attila
Si dice che il trono in questione sia quello di Attila, il re degli Unni che, durante l’invasione in Italia nel V secolo, si spinse fino all’isola di Torcello.
La leggenda racconta che il re Attila utilizzasse personalmente quel trono in pietra per affermare la sua forza. In realtà il suo esercito non arrivò mai sull’isola. La loro conquista del nord-est italiano si fermò ad Aquileia (UD). Inoltre gli Unni erano uomini di montagna e non sarebbero mai stati in grado di raggiungere un’isola via mare :)!
Conosci anche tu delle leggende curiose? Scrivimelo qui!
Suggerimenti di viaggio
Torcello è una piccola isola tuttavia conserva i suoi “piccoli” tesori. Una volta arrivati infatti potrete ammirare una piazza dove, oltre al famoso trono, è presente il Palazzo del Consiglio e il Palazzo dell’Archivio che costituisce il Museo di Torcello.
Visitate anche la bellissima Basilica e scoprite degli “itinerari segreti” al suo interno!
Fermatevi a mangiare alla Taverna Tipica Veneziana un “chioschetto” immerso in un angolo di verde dove potrete assaporare i piatti tipici della tradizione veneziana, imperdibili i bigoi in salsa!