Storia di sorellanza, amore e mare
Dalla mia prima tappa in Puglia, Brindisi, non ho fatto altro che girovagare per le diverse località di questa regione fantastica. Oggi mi trovo sulla spiaggia delle Due Sorelle a Torre dell’Orso, una località balneare della marina di Melendugno, nel Salento.
Luigi, il barista che mi aveva raccontato la storia della faccina a Lecce, mi aveva detto: “vai lì e sicuramente troverai una storia pronta per essere scritta nel tuo diario!”. Potevo perdere questa occasione? Beh sicuramente no… Allora eccomi qui, di buon mattino, distesa in spiaggia che mi godo il rumore delle onde e quest’acqua cristallina.
Di fronte a me si stagliano due grandi faraglioni, uno di fronte all’altro, e penso che proprio questi maestosi scogli debbano avere a che fare con il nome della spiaggia “Due sorelle”…mi si accende la lampadina e capisco che era proprio quello a cui si riferiva Luigi. Ora non devo fare altro che trovare qualcuno disposto a raccontarmi questa storia!
Vado nel primo chioschetto sulla spiaggia a bere del buon caffè con latte di mandorla e anche questa volta approfitto della gentilezza del barista. Gli chiedo se conosce la storia delle Due sorelle, Peppe, il barista, si mostra subito disponibile. Ha tutta l’aria di chi è abituato a raccontare questa storia da anni a tutti i visitatori interessati.
Mi accomodo al bancone pronta per sentire questa nuova musica per le mie orecchie.
La leggenda delle Due Sorelle
Peppe mi dice che questi due grandi scogli molto simili sono nati dal legame profondo di due sorelle.
La leggenda narra che due giovani fanciulle un giorno decisero di sfuggire al lavoro della campagna per cercare un po di respiro dalla calura estiva salentina.
Dopo aver girovagato un po giunsero sulla scogliera di Torre dell’Orso dove restarono colpite dai colori del cielo e del mare. Una delle due ragazze fu ammaliata da quello splendido paesaggio e dal profumo della salsedine, decise di gettarsi in acqua con la convinzione che avrebbe incontrato una forte creatura del mare che si sarebbe innamorata di lei.
Purtroppo la fanciulla cominciò a dibattersi in acqua, avendo difficoltà a stare a galla. Quando sua sorella ,rimasta sulla scogliera, sentì le grida di aiuto si lanciò per andare a soccorrerla, incosciente del fatto che anche lei stava andando incontro ad un tragico destino.
Morirono abbracciate.
Poseidone, il dio del Mare, mosso dalla compassione decise di trasformarle in due scogli che sempre sarebbero rimasti abbracciati.
Pare che un pescatore, sentite le urla delle ragazze, si recò sul posto e non trovò nulla se non, meravigliato, per la prima volta due faraglioni posti l’uno a fianco dell’altro, che sembravano abbracciarsi.
Come sempre, quando ascolto una nuova storia, mi lascio andare a mille riflessioni sulla vita. Rifletto su quanto a volte alcuni legami, soprattutto quello fra sorelle, possano essere forti, così forti da essere disposti a sacrificare noi stessi per il bene dell’altra…ah che bello l’amore!
Ora basta con tutti questi sentimenti, Peppe portami un rustico, per favore!
E tu? conosci leggende di luoghi che hai visitato? Se ti va di condividerla con me, scrivimi qui!
P.s. Ovviamente ho chiesto a Peppe di raccontarmi storia e ricetta del rustico, la trovi qui!
Suggerimenti di viaggio
Se siete dalla parti di Torre dell’Orso fermatevi a visitare l’area archeologica di Roca vecchia, luogo pieno di testimonianze archeologiche e abitato sin dal II millennio a.C.
Visto che siete lì, non potete farvi sfuggire un tuffo nella Grotta della Poesia, ritenuta una delle piscine naturali più belle al mondo.
Se siete appassionati di storia non perdetevi la Grotta di San Cristoforo, una piscina a base rettangolare, scavata dall’uomo intorno al III o IV secolo a.C. e che nell’antichità era un punto di ritrovo per marinai, mercanti e navigatori diretti verso il canale d’Otranto.
Se volete per un momento abbandonare la cultura e pensare solo ed esclusivamente ad un po’ di sano divertimento, passate una bella serata al Mamanera, posto dove ogni estate si tengono concerti di artisti reggae della scena locale e non solo.
Godetevi un bicchiere di birra mentre il sole sorge e di sottofondo Marley suona con Redemption Song!